I calciatori e le prostitute

3 Agosto, 2021
Autor: Gilbertini Gamberini

Chissà perché quando uno è bello, ricco, famoso, sempre al centro dell’attenzione e benvoluto dalla gente, lo si vede sempre circondato da ragazze e donne bellissime, e sono davvero pochi i casi in cui non è così; certo i calciatori queste armi le posseggono tutte, senza contare poi quella più importante che è la loro beata giovinezza. Il mondo del calcio, parlando ovviamente di quello ad un certo livello e non certo delle serie minori, rappresenta per molte ragazze quasi una mèta da raggiungere, non solo per quelle che cercano di farsi notare dal loro campione preferito magari sognando di essere rapite e portate via, per iniziare una nuova vita fatta di lusso e benessere, ma anche per le prostitute e le escorts, che sanno benissimo di incassare bei soldini con i calciatori.

Ovviamente ‘non si può fare di un’erba un fascio’, ovvero, ci sono anche tantissimi calciatori giovanissimi che a 23-24 anni hanno già messo su famiglia con tanto di prole, ma non rappresentano la maggioranza; bisogna sempre tener presente che si parla di ragazzi giovanissimi di età compresa tra i 20 ed i 32 anni, perché la ‘vita agonistica’ di un calciatore grosso modo verso i 35 anni di età è già finita, ed i ragazzi oltre a giocare a pallone hanno tanta voglia di divertirsi fuori del campo. Ecco dunque che molti calciatori decidono di rallegrare le loro notti di libertà contattando bellissime escorts per cifre che a volte raggiungono anche i 3000 euro.

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Le serate di gala dei calciatori accompagnati da bellissime escorts

Certo, quando arriva il momento in cui un campione fa vita sociale sembra brutto che si presenti da solo ad una festa o ad un qualsiasi evento, dove sa che tutti i suoi compagni saranno accompagnati dalle rispettive mogli o fidanzate; ed ecco il momento in cui le escorts di un certo livello fanno affari d’oro, essendo contrattate e magari pagate anche il doppio per passare la serata, ed ovviamente anche la notte, in sua compagnia.

Saranno presentate come ‘compagne’ o magari ‘fidanzate’, ma in realtà sono nella maggior parte accompagnatrici professionali ed escorts di lusso, quasi tutte contrattate tramite agenzia; sono ragazze non solo bellissime, ma anche simpatiche, brillanti, estroverse, raffinate, eleganti, ragazze che sanno come si sta tra la gente di un certo livello. Non tutte posseggono questo tipo di qualità, ecco perché il calciatore, per andare sul sicuro, si rivolge alle agenzie professionali, il prezzo non ha importanza.

Festini, ville e barche di lusso, e prostitute

Sempre tenendo presente che i calciatori sono quasi tutti ragazzi che improvvisamente hanno dato una svolta alla loro vita, e che si trovano improvvisamente a maneggiare una quantità di denaro che probabilmente non sanno neppure con quanti zeri si scrive, capita purtroppo non di rado che qualcuno di questi baldi giovanotti si lasci andare a qualche eccesso, rischiando moltissimo anche per il suo lavoro.

Festini in ville faraoniche o a bordo di yacht di lusso sono il richiamo preferito di un giovane calciatore che ha voglia di divertirsi e di lasciarsi andare a qualche eccesso. E quando si dice festino si intende in genere fiumi di alcool, almeno una ventina di prostitute pronte a tutto e desiderose di giocare a fare sesso con chiunque, in qualsiasi momento ed in ogni posizione, un deejay fisso che sia capace di riscaldare e raffreddare gli animi a seconda dei momenti, e molte volte anche qualche grammo di cocaina per restare svegli fino a tardi e passarsela bene. Ovviamente non è sempre così, ma non sono pochi i casi in cui si sono verificate situazioni di questo genere.

Ribery, Benzema, e il ‘caso Zahia’

Molti ne avranno certamente sentito parlare, perché questa storia ha riempito quasi tutte le prime pagine dei giornali di gossip di circa sette anni fa, parliamo della vicenda che ha visto protagonista la ex prostituta franco-algerina Zahia Dehar ed i due calciatori francesi Franck Ribery e Karim Benzema, rei di averla contrattata per godere dei suoi servizi sessuali quando lei era ancora minore d’età.

I due calciatori furono investigati per sfruttamento della prostituzione nel 2010, poco prima di essere impegnati con la nazionale francese per la Eurocoppa del Sudafrica, e definitivamente assolti perché ignoravano che la ragazza fosse minorenne; nel frattempo però, Ribery prese regolarmente parte alla competizione, mentre Benzema fu escluso dalla rosa dei titolari della nazionale transalpina dall’allora allenatore francese Raymond Domenech. Zahia Dehar è oggi una affermata modella e di tanto in tanto viene contrattata anche come attrice, quello di essere stata prostituta resta ormai solo un vecchio ed indesiderato ricordo.